VELE DEL CANTO
Ho abbandonato ogni donna
come un unico simulacro,
un tonfo di duro destino,
l'Arte è la migliore delle matriarche
l'Arte mi ha dato molti fratelli,
i colori giovinetti gagliardi,
con la clamide finta di frescura
e con questi giovani ho aperto
le mie vele al canto,
e sono partita per mari azzurri
insieme al mio unico remo
che è il mio ricordo.
ALDA MERINI
estate 2001
lunedì 2 dicembre 2013
Alda Merini MARIA poesie racconti pensieri ACQUAVIVA
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